L'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario


L'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario (IIHL) a Sanremo è un organismo privato, indipendente e senza fini di lucro, il cui obiettivo primario e fondamentale è quello di promuovere l'applicazione dei principi del diritto umanitario, svilupparli e diffonderli, contribuendo inoltre alla salvaguardia e al rispetto dei diritti dell'uomo nel mondo.

Sanremo, ove fu creato nell'anno 1970, l'IIHL ha la sua sede ufficiale a Villa Nobel, proprietà della Provincia di Imperia, e la sede operativa a Villa Ormond, di proprietà comunale. All'Istituto aderiscono eminenti studiosi, in prevalenza giuristi, di oltre quaranta Paesi delle diverse aree geopolitiche mondiali. Ne fanno parte la Regione Liguria, la Provincia di Imperia, il Comune di Sanremo, la Croce Rossa Italiana e l'Ordine di Malta.
La struttura dell'IIHL è costituita dall'Assemblea Generale dei membri, da un Consiglio direttivo, da un Comitato esecutivo e da varie Commissioni di studio. L'Assemblea definisce le linee generali dell'azione dell'Istituto ed elegge i membri del Consiglio. Il Consiglio presiede all'amministrazione e ai programmi di lavoro e provvede alla formazione delle Commissioni di studio. Spetta al Consiglio l'elezione del Presidente, dei Vice Presidenti e del Segretario Generale, che compongono il Comitato Esecutivo. Alla gestione ordinaria degli affari è preposto come organo permanente, il Segretario Generale. Sanremo rivendica sul piano internazionale, per le ragioni sopra esposte, una sicura vocazione pacifista e umanitaria, cui si collega l'esistenza e l'attività dell'Istituto Internationale di Diritto Umanitario il quale, sorto con mezzi modesti ma con una forte aspirazione ideale, si è molto sviluppato grazie all'impegno essenzialmente volontaristico di dirigenti e collaboratori.
Istituto Internazionale Diritto Umanitario
Diplomatici, studiosi, esperti di governi e funzionari di enti internazionali convergono a Sanremo per incontri e riunioni di lavoro sui maggiori problemi che travagliano l'umanità: le guerre che si combattono in varie parti del mondo, gli esodi forzati di intere popolazioni, le calamità naturali. Dalla intensa percezione di questi problemi si sviluppa la riflessione sulle soluzioni possibili e la ricerca, in uno spirito di concretezza, di nuove prospettive e mezzi idonei a prevenire eventi tanto penosi o almeno ad alleviare le sofferenze delle vittime. Così Sanremo reca il suo contributo, modesto ma significativo, al perseguimento dei grandi obiettivi della comunità internazionale: la solidarietà fra i popoli, il mantenimento della pace o almeno il contenimento della violenza bellica, l' assistenza umanitaria e la protezione dei rifugiati, l'interdizione della tortura in tutte le sue forme, la protezione dell'infanzia, le azioni internazionali di soccorso.
Alla base di un'affermazione tanto rapida e vasta dell'Istituto vi sono elementi molteplici: la piena indipendenza ideologica e politica, che consente un confronto libero e aperto di opinioni e tendenze diverse; lo spirito di servizio verso la comunità mondiale e le istituzioni che la rappresentano; la prospettiva universalista in cui i problemi vengono studiati e discussi; la professione di volontariato, appassionata ed efficiente.
L'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario opera in stretta collaborazione con il Movimento Internazionale della Croce Rossa. E' riconosciuto nel sistema delle Nazioni Unite come organo consultivo del Consiglio Economico e Sociale e dell'Alto Commissariato Rifugiati. Uno Statuto analogo gli è attribuito dal Consiglio d'Europa. E’ ammesso all'intrattenimento di relazioni ufficiali con l’UNESCO. Nel 1987 è stato proclamato “Peace Messenger” dal Segretario Generale delle Nazioni Unite; inoltre, al fine di seguire le attività delle organizzazioni internazionali umanitarie basate a Ginevra ed essere in contatto con le Missioni dei Governi là presenti, l'Istituto ha un Ufficio di Collegamento a Ginevra.
L'Istituto collabora, inoltre, con gli organismi non governativi nazionali e internazionali operanti per l'affermazione e la difesa dei principi umanitari, con organizzazioni pubbliche e private impegnate direttamente nelle azioni umanitarie, con Università e istituzioni accademiche. L'opera dell'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario si svolge attraverso programmi specializzati di insegnamento e formazione, convegni, seminari e riunioni di esperti, ricerche e pubblicazioni.
L'IIHL si propone di estendere la sua attività di insegnamento a tutti i settori del diritto umanitario, nell’intento di promuovere una più larga conoscenza e applicazione dei principi di questa materia e si propone di sviluppare i progetti educativi di questo campo e di incoraggiare l'insegnamento del diritto umanitario nelle Università. Correlato a questa prospettiva è il Progetto, elaborato alcuni anni fa dall'IIHL, per la creazione a Sanremo di un Centro internazionale per la formazione dei quadri delle azioni umanitarie. Tale Progetto, presentato al Comune di Sanremo e al Ministero Italiano per gli Affari Esteri, non ha avuto finora seguito per mancanza dei necessari finanziamenti.
La ricerca costituisce un altro importante Settore di attività dell'IIHL. Fra i numerosi temi affrontati, i rapporti fra diritto internazionale umanitario e diritti dell'uomo, gli spostamenti forzati di popolazioni, la protezione dei profughi nelle situazioni di conflitto armato o di grave tensione politica interna, i principi guida per la protezione delle persone negli stati di calamità, i cui risultati sono stati raccolti in una serie intitolata Collection of Publications.
L'Istituto ha organizzato il 3 settembre 1986 la “Giornata Nobeliana della Pace” che ha avuto un carattere marcatamente internazionale per la partecipazione di personalità politiche e diplomatiche, studiosi ed esperti di ogni parte del mondo e responsabili delle organizzazioni internazionali, convenuti a Sanremo per il congresso “La Pace e le Azioni Umanitarie” indetto dall’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica. Ben quarantuno i Paesi rappresentati. Presenti le Nazioni Unite, con le varie agenzie specializzate (FAO, UNESCO, Alto Commissariato Rifugiati, Ufficio Internazionale del Lavoro, e altre ancora), e numerose altre organizzazioni intergovernative e non governative, fra cui in particolare la Caritas, la Commissione Internazionale dei Giuristi, Amnesty International, il Servizio Sociale Internazionale e il movimento internazionale della Croce Rossa. Sei di tali organizzazioni sono State insignite del Premio Nobel per la Pace.
Ad un così notevole livello di partecipazione ha fatto riscontro il tono assai elevato degli interventi, indirizzati peraltro ad una chiara individuazione dei problemi e di concrete proposte. Ha preso la parola il rappresentante del governo svedese, Ove Bring, capo del servizio giuridico del Ministero degli Esteri che ha richiamato il messaggio pacifista nobeliano segnalandone la permanente attualità.

IIHL - International Institute of Humanitarian Law

Indirizzo: C.so Cavallotti 113 Sanremo (IM)
Sito ufficiale: www.iihl.org